Contrattura muscolare alla schiena: che cos’è?
La contrattura muscolare alla schiena è una condizione che può essere molto dolorosa e va a colpire la muscolatura del rachide, cioè della schiena.
La contrattura muscolare, normalmente, è dovuta a movimenti bruschi o ripetuti nel tempo, a movimenti eseguiti con carico eccessivo o anche a posture che vengono mantenute per troppo tempo.
Anche l’assenza di un adeguato regime di esercizio fisico può contribuire al sorgere di questa problematica.
La contrattura muscolare può colpire tutti i muscoli della schiena: non solo la zona lombare ma anche quella dorsale o a livello cervicale.
I muscoli rimangono contratti nel tempo, e questo porta ad avere sintomi dolorosi, soprattutto durante determinati movimenti.
A volte, la contrattura muscolare può essere talmente forte e intensa da bloccare completamente – o quasi – i movimenti del tronco in ogni direzione.
Movimenti come la flessione in avanti, l’estensione della la schiena o l’inclinazione laterale, o semplicemente la rotazione del corpo diventano difficili o impossibili.
Solitamente il movimento più limitato da una contrattura muscolare è quello della flessione, ovvero quello che porta il busto a piegarsi in avanti.
Contrattura alla schiena: quali sono i sintomi?
La contrattura muscolare può portare a molteplici sintomi che possono essere molto simili a quelli di problematiche di altra natura.
La discopatia L4-L5 o L5-S1 (l’indebolimento dei dischi vertebrali), o la protrusione discale (la comune ernia del disco) rischiano di essere scambiate per contratture.
Fortunatamente sono ben diversi dai sintomi della sciatica: infatti in questo caso il dolore è più intenso alla gamba e meno intenso alla zona lombare o alla schiena bassa.
Ma quali sono i sintomi della contrattura muscolare?
Il dolore è il sintomo cardine, quello principale, e può essere più o meno esteso a seconda di dove si localizza la contrattura. Le tre zone principali sono quella lombare, quella dorsale e quella cervicale.
La difficoltà nei movimenti del tronco, della schiena e del collo sono molto frequenti.
La rigidità muscolare e la percezione di tensione muscolare localizzate sono altri sintomi di questa condizione.
Il dolore a riposo e il dolore notturno NON sono presenti, mentre i sintomi peggiorano con i movimenti specialmente se bruschi e repentini.
A volte è possibile sentire dolore anche in zone vicine o contigue alla contrattura muscolare.
Ad esempio, se localizzata a livello lombare può essere che la persona senta dolore in zona dorsale o del gluteo.
Le contratture muscolari possono localizzarsi in zone diverse: ma quali sono?
- Contrattura alla schiena o lombare
- Zona dorsale o a metà schiena
- Area cervicale, a livello del collo
Anche se le zone sono differenti, non ci sono differenze nella problematica in quanto la contrattura muscolare è una condizione che interessa unicamente il tessuto muscolare.
Nel caso in cui venissero coinvolti anche altri tessuti, come i nervi, le articolazioni o le ossa, i sintomi sarebbero differenti.
Contrattura muscolare lombare: approfondiamo!
La contrattura nella schiena bassa, nella zona lombare o lombo-sacrale compare in seguito a movimenti bruschi del tronco, specialmente quelli di flessione del busto o di ritorno dalla posizione a flessa a quella normalmente eretta.
Facciamo un esempio: un movimento che è spesso associato alla contrattura lombare è il sollevamento di un oggetto da terra o di un carico dal suolo in modo troppo rapido o veloce, oppure ripetutamente nel tempo, nel corso dei giorni, settimane o mesi.
Quando la contrattura muscolare colpisce la zona lombare è facile percepire dolore e una sensazione di rigidità nella parte inferiore della schiena, difficoltà a muovere la schiena, difficoltà nel lavoro e in tutte in quelle attività che richiedono movimenti della schiena.
Contrattura cervicale: approfondiamo!
La contrattura nella parte alta della schiena, e più nello specifico nella zona cervicale e vicina alla scapola è usualmente scatenata da movimenti bruschi delle braccia o del collo, in rotazione o torsione o estensione del collo, cioè quando si porta la testa a destra o sinistra o indietro.
Quando la contrattura muscolare colpisce la zona cervicale è facile percepire dolore e una sensazione di rigidità nella parte inferiore del collo, nella zona scapolare, difficoltà a muovere le braccia (soprattutto verso l’alto), difficoltà nelle attività sportive e in tutte in quelle attività che richiedono un movimento in rotazione, estensione o torsione del collo..
Contrattura muscolare dorsale: approfondiamo!
La contrattura nella schiena dorsale è causata, come quella nella zona cervicale o cervico-dorsale, da movimenti bruschi o repentini di collo o braccia.
I sintomi clinici sono molto simili, l’unica cosa che cambia è la localizzazione dei sintomi che sarà in zona intermedia tra quella cervicale e quella lombare.
Contrattura muscolare alla schiena: Quanto tempo dura?
I tempi di recupero di una contrattura muscolare alla schiena dorsale, lombare o cervicale variano a seconda del paziente, dello stile di vita e dello stato di attività fisica o sedentarietà.
Di solito vi è una rapida riduzione dei sintomi dalla fase acuta: infatti l’esordio è molto intenso nei primi giorni ma diminuisce lentamente, nell’arco di al massimo un paio di settimane.
Le contratture alla schiena cervicale e lombare tendono a persistere se non adeguatamente trattate dal fisioterapista specializzato.
Diventa quindi fondamentale affidarsi a un professionista, come il fisioterapista specializzato in ambito muscoloscheletrico per una corretta valutazione ed un percorso di riabilitazione adeguato e risolutivo.