Mal di testa da cervicale: cause, sintomi, rimedi.
Cos’è il mal di testa da cervicale?
Quando si parla di mal di testa da cervicale, o cefalea cervicogenica, ci si riferisce a quel mal di testa che origina dalle strutture localizzate a livello cervicale.
La zona cervicale è la regione del corpo compresa tra testa e collo, comprendendo 7 vertebre cervicali, tra le quali si trova interposto il disco intervertebrale. Il disco intervertebrale è una sorta di cuscinetto naturale che, come tale, consente sia di muovere il collo, che di ammortizzare i carichi che subisce la zona cervicale.
Parlando di mal di testa da cervicale, tutte le strutture anatomiche cervicali (per esempio nervi, muscoli, legamenti, articolazioni, etc.) possono portare a dolore cervicale o cervicalgia, cervicobrachialgia, vertigini ma anche a mal di testa cervicale.
Questo tipo di cefalea rientra nel gruppo delle cefalee secondarie, cioè è conseguente a problematiche non appartenenti strettamente alla testa. Dalla zona cervicale, infatti, originano una serie di muscoli, fasce e nervi che si estendono fino alla testa e al viso. Dagli studi più recenti infatti sembrano essere proprio loro la causa del disturbo di mal di testa da cervicale.
In gergo comune viene utilizzato il termine emicrania da cervicale, ma si tratta di un errore in quanto si tratta di un disturbo differente. L’emicrania, infatti, è una cefalea primaria che richiede l’attenzione di medici specialisti come il neurologo. Fortunatamente il mal di testa da cervicale è gestibile in modo sicuro ed efficace mediante fisioterapia specialistica.
Quali sono le cause?
Le cause di dolore cervicale e mal di testa associato sono le più numerose e svariate. Le più comuni, tra le varie persone, riguardano non solo traumi ma anche sovraccarichi o disturbi a carico del collo.
Cerchiamo di fare qualche esempio di problematiche più diffuse:
- Artrosi cervicale
- Colpo di frusta
- Contrattura dei trapezi
- Discopatia cervicale
- Cervicalgia o dolore cervicale
- Rigidità cervicale
- Protrusione cervicale
- Ernia cervicale
- Stenosi cervicale
A prescindere dalle cause già dette, è fondamentale ricordare che il mal di testa da cervicale è conseguente a problematiche di tipo articolare o muscolare. I disturbi dell’elenco precedente sono tutte patologie che possono, infatti, determinare problemi muscoli e articolari cervicali. Per questa ragione, la fisioterapia è il miglior strumento, tramite cui, gestire il mal di testa da cervicale.
Nello specifico, qualunque patologia a livello cervicale, sia dopo un trauma (colpo di frusta) che degenerativa (artrosi cervicale) o da sovraccarico (tensione muscolare a livello dei trapezi) può portare a dolore al collo e alla testa in zona cervicale.
I sintomi.
I sintomi del mal di testa e cervicale sono numerosi e variabili, cioè non sempre compaiono tutti assieme. In determinati momenti, alcuni sintomi, possono essere più presenti rispetto ad altri.
Ma andiamo a vederli nel dettaglio:
- Dolore che origina dalla parte posteriore del collo e che si irradia fino alla fronte, alle tempie e all’occhio;
- Dolore che peggiora o migliora a seconda dei movimenti del collo;
- Dolore che peggiora con le rotazioni del capo;
- Rigidità e sensazione di “ingommamento” a livello del collo e delle spalle;
- Dolore che peggiora al termine della giornata lavorativa, specie in chi ha un lavoro sedentario al terminale;
- Nessun peggioramento con l’attività fisica;
- Assenza di fono- o foto-fobia, cioè nessuna intolleranza ai suoni o alla luce;
- Dolore non pulsante;
- nausea;
I rimedi
Quali sono le terapie più efficaci per il mal di testa da cervicale? Cosa è meglio non fare?
Dai più recenti studi scientifici, la fisioterapia rimane la prima terapia da eseguire, oltre ad essere la più efficace.
Come viene attuata?
Mediante le tecniche manuali specifiche sul collo, sul torace e sul cranio e con la prescrizione di esercizi mirati per la colonna cervicale, il fisioterapista specializzato in ambito muscoloscheletrico sarà in grado di fornire al paziente il miglior percorso di guarigione.
Le tecniche manuali possono essere diverse a seconda della prevalenza dell’origine del disturbo. Facciamo qualche esempio:
- mobilizzazione articolare del rachide cervicale;
- manipolazione vertebrale del collo e del tratto dorsale;
- digitopressione sui muscoli contratti e irritati;
- rilassamento e mobilizzazione dei tessuti molli (tra cui i muscoli);
- trazione o allungamento del tratto cervicale.
Gli esercizi riabilitativi, invece, rappresentano la parte più importante del trattamento riabilitativo e hanno lo scopo di:
- Ridurre la tensione muscolare cervicale, scapolare;
- Migliorare la forza e la resistenza muscolare della spalla e del collo;
- Migliorare l’estensibilità ed elasticità dei muscoli posteriori di nuca e collo;
- Migliorare la quantità di movimento del collo, cioè quanto si muove;
- Prevenire le ricadute nel futuro, aiutando il paziente a gestire il problema in autonomia a domicilio.
Mal di testa cervicale, rimedi fai da te: sono utili?
La cefalea cervicogenica è un mal di testa a tutti gli effetti ed esistono delle Linee Guida scientifiche (vedi nella sezione rimedi) che guidano la scelta terapeutica dei medici e dei fisioterapisti.
Alcune persone potrebbero riferire un senso di maggiore benessere a livello del collo grazie all’applicazione di qualcosa di caldo sui trapezi. Questo è probabilmente riconducibile alla capacità del calore di allentare e “sciogliere” la tensione muscolare nel breve periodo. Si tratta di un miglioramento momentaneo e NON risolutivo, intesa come una soluzione tampone al vero problema. Purtroppo, non sono scelte strategiche efficaci nel lungo periodo.