L’attività fisica è un farmaco: il più potente antidolorifico del nostro corpo.
“L’attività fisica è una medicina.”
E’ una frase che sentiamo dire spesso, sui social, da nostri amici, dal fisioterapista. C’è un fondo di verità?
Tutti noi conosciamo gli effetti positivi e benefici dell’esercizio sull’aumento della forza muscolare, della resistenza muscolare, sul sistema cardiovascolare e polmonare, e così via.
Ma l’esercizio fisico ha anche tanti altri benefici, anche se di solito sono meno percepiti nell’immaginario quotidiano. Uno di questi, è che l’attività fisica è uno dei più potenti antidolorifici di cui disponiamo!
L’ESERCIZIO È UN FARMACO EFFICACE PER IL DOLORE CRONICO O PERSISTENTE
Ne sentiamo parlare ogni giorno, da un amico, un parente, una nostra conoscenza che ha un dolore persistente da molto tempo.
Quando il dolore persiste da tempo non ha realmente più tanto senso parlare di mal di schiena o male al collo, dolore al ginocchio o mal di testa, ma proprio di dolore persistente.
Il dolore cronico o persistente, oggi, deve essere considerato come una vera e propria patologia a sé stante. Negli ultimi anni la ricerca scientifica è andata a indagare questo problema a 360 gradi, mostrando come sia da un punto di vista economico che da un punto di vista emotivo, psicologico, fisico, lavorativo e familiare, il dolore persistente ha un ruolo determinante e negativo nella vita quotidiana delle persone.
I pazienti che hanno un dolore cronico o persistente che attuano trattamenti non conformi e appropriati infatti si ritrovano a rimbalzare da uno specialista all’altro non risolvendo nulla. Anzi, finiscono per alimentare un circolo vizioso in cui si diventa sempre più esasperati e sempre più in difficoltà economica.
Questo circolo vizioso è la comune realtà di diversi pazienti che soffrono di dolore cronico o persistente, ma deve essere per forza così?
MA C’È UNA BUONA NOTIZIA!
L’esercizio è un farmaco.
L’attività fisica è una medicina.
Negli ultimi anni la ricerca si è concentrata sugli effetti antidolorifici dell’esercizio fisico. Sono davvero numerose le ricerche che ci mostrano come l’esercizio sia efficace nel ridurre del dolore in diverse problematiche persistenti o croniche. Per fare solo qualche esempio l’artrosi, il mal di schiena, il dolore al collo, o il dolore alle ginocchia, l’artrite reumatiche, osteoporosi o la fibromialgia possono essere gestite molto meglio se si fa attività fisica regolare.
In una grande ricerca nel 2015, dove i ricercatori hanno riassunto tutte le prove a supporto dell’esercizio per le diverse patologie, rientravano anche problematiche cardiovascolari, polmonari, neurologiche e psichiatriche!
Non male, no?
L’ATTIVITÀ FISICA E’ UN FARMACO: QUALI SONO I MECCANISMI?
Il meccanismo che sta alla base è molto complesso e articolato che ha a che fare principalmente con il nostro sistema nervoso centrale, cioè in sostanza, con il nostro cervello!
Il nostro cervello è una dispensa farmaceutica fornitissima. Infatti produce sostanze come neurotrasmettitori (dopamina, glutammato, serotonina – giusto per citarne qualcuno) e ormoni in continuazione.
Queste sostanze sono le più efficaci in assoluto nella gestione dei meccanismi del dolore, e l’attività fisica è lo strumento migliore per attivarle e cambiare le nostre condizioni fisiche.
L’obiettivo di questo breve articolo non è tanto discutere dettagliatamente i meccanismi per cui l’esercizio determina una riduzione del dolore ma portare in luce e sottolineare come l’esercizio fisico costituisca una medicina e può considerarsi come un vero e proprio farmaco antidolorifico!
I sistemi maggiormente coinvolti nell’azione antidolorifica dell’esercizio sembrano essere, molteplici, eccone qualcuno:
- Sistema oppioide endogeno
- Sistema endocannabinoide
- Interazione tra sistema serotoninergico e oppioide
- Vie endogene di inibizione del dolore
TANTI PAROLONI PER DIRE COSA?
ECCO ALCUNI CONCETTI CHIAVE.
- L’esercizio è in grado di attivare diversi sistemi del corpo coinvolti nella modulazione (=regolazione) della percezione dolorosa
- In caso di dolore persistente, l’esercizio fisico (aerobico, allenamento di forza, o altro) DEVE necessariamente essere inserito in un programma personalizzato sul paziente;
- Per le persone che vivono nel dolore, che hanno problematiche ricorrenti di dolore, che hanno un caro che convive con il proprio dolore, il consiglio è quello di inserire nella propria routine una piccola dose di esercizio giornaliero!
- L’esercizio è la prima arma contro il dolore acuto nei disturbi muscolo-scheletrici, figuriamoci in una situazione di dolore che dura da tanto tempo.
- L’esercizio fisico è la terapia con più prove a proprio favore in tutta la ricerca scientifica;
- Non esistono controindicazioni all’esercizio fisico!
Come posso utilizzare l’attività fisica per combattere il dolore?
Bisogna precisare che non tutte le attività fisiche sono adatte a qualsiasi tipo di dolore, e non sempre è il momento di agire. Sapere cosa fare e come non è sempre semplice, e quindi il mio consiglio è di rivolgerti a un fisioterapista specializzato.
Normalmente se il dolore è dovuto a un trauma, come una botta, uno stiramento, una storta o una frattura, non si consiglia l’esercizio nella fase più acuta.
In seguito invece – nella fase di riabilitazione – il fisioterapista normalmente consiglia esercizi terapeutici specifici in aiuto alla terapia manuale (le manipolazioni e quelli che comunemente vengono chiamati “massaggi”). Questo aiuta moltissimo a eliminare il dolore e a recuperare la forza.
Oltre a recuperare la funzionalità e il movimento del tuo corpo in seguito a una lesione o a un trauma, il tuo fisioterapista ti può aiutare ad intraprendere attività fisiche regolari adatte a evitare future lesioni, e in ultimo come arma contro il dolore cronico.